PD Caserta: Vitale si è dimesso. 30 giorni per la nomina del successore?
Ieri pomeriggio, prima dell’odierna Direzione che molto probabilmente lo avrebbe sfiduciato, il segretario provinciale del PD Caserta, il sindaco di Parete Raffaele Vitale, si è dimesso. Dopo aver perso l’appoggio di Carlo Marino, che andava così ad aggiungere ai suoi già maggioritari oppositori, Raffaele Vitale ha quindi gettato la spugna e prima di farlo ha rilasciato questa sua nota stampa:
[quote]Prendendo atto della diffusa difficoltà che sta attraversando il Pd casertano ormai da tempo nonostante i continui tentativi di dialogo e appelli a seguire un percorso comune, il senso di responsabilità che ha sempre caratterizzato il mio agire politico mi impone di rassegnare le dimissioni da segretario provinciale. Spero che questo gesto serva a ristabilire la serenità necessaria e a illuminare la strada verso l’unità della federazione. Un fattore indispensabile per affrontare la sfida delle elezioni amministrative della prossima primavera che il Pd deve vincere, anche in Terra di Lavoro, perché rappresenta l’unica vera alternativa all’antipolitica. Spero che nella direzione prevista per domani mattina venga approvato il bilancio 2013 – 2014. Ho piena fiducia nella professionalità e nella verità del tesoriere nonché sicurezza della correttezza e trasparenza dei conti.[/quote]
Tutto questo, ripetiamo, è storia di ieri.
In mattinata si è tenuta la prevista direzione che così oltre ai bilanci 2013-’14 si è trovata di fronte anche alle dimissioni del Segretario. Con una sorta di colpo di mano del sindaco di Piedimonte Matese e Presidente dell’Assemblea Provinciale del Pd casertano Enzo Capello sono stati approvati i suddetti bilanci facendo passare l’idea di una semplice dimenticanza del non più segretario Vitale e glissando su ogni possibile responsabilità di quest’ultimo nella mancata consegna di quei documenti obbligatori alla Commissione Regionale di Garanzia.
La Minoranza interna, che poi si è dimostrata Maggioranza avendo 46 firme su 80, si è ribellata a tale approvazione ritenendola un sopruso chiedendo l’immediato deferimento agli organi disciplinari statutari del Presidente del Partito Cappello: a questo punto la palla passa alla Segreteria Regionale che ora dovrebbe convocare l’Assemblea per eleggere il nuovo Segretario.
Le acque agitate in casa PD non si placano, chi pensava che bastassero le dimissioni di Raffaele Vitale per vivere un po’ di bonaccia si sbagliava di grosso.
5 thoughts on “PD Caserta: Vitale si è dimesso. 30 giorni per la nomina del successore?”
La disoccupazione dei giovani tra i 18 e 24 anni è balzata al 46% massimo storico, il tasso di disoccupazione generale è aumentato al 13,6%, in crescita di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e qui ci si dovrebbe preoccupare delle dimissioni del segretario del PD provinciale, ma chi ha un minimo di intelligenza e buon senso, chi ha da mettere insieme pranzo e cena, che cazzo se ne frega del segretario che si è dimesso, che è stato sfiduciato, che vadano a lavorare.
Un brigante
Io credevo bastasse non leggere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mah, eppure una volta i briganti erano intelligenti
bravo sono d’accordo con tè, dissenso solo in una parte, che vadano a lavorare ma per carità non in Italia altrimenti dovremmo pagarli noi, ma in Siberia non pò d’aria fredda non solo in testa ma anche nel sedere gli farà sicuramente bene
i briganti sono intelligenti peccato che ne sono pochi
veramente questi parlano e vivono in mondo tutto loro, congressi, segreterie provinciali, e dai, intanto qua viviamo come viviamo, se vivivamo, se non scappiamo. e questo sarebbe il nuovo ?
al di fuori della realtà