Carinola: PRIMARIE…virtuali!

Dei circa 7.000 elettori che a Carinola saranno chiamati a votare nella prossima Primavera (nel 2011 furono 7125, ma alle Regionali dello scorso anno furono 6793), quanti usano Internet abitualmente? Il 5%? Il 10? A voler esagerare il 20%?

Ciononostante non ci illudiamo di essere in grado di spostare o addirittura orientare 1500 persone, e infatti nemmeno lo vorremmo né ci proveremo, ma convinti come siamo che ognuno abbia il diritto di dire la sua su chi dovrà amministrare il Comune in cui abita e decidere di molto del suo futuro prossimo, allo stesso modo in cui è giusto che ogni paziente abbia un medico di fiducia o scelga autonomamente l’ospedale in cui farsi curare, suggeriamo ancora una volta l’uso delle PRIMARIE per una scrematura di coloro che fino ad oggi si stanno accapigliando per occupare una poltrona incuranti innanzitutto degli oneri che questa comporta, ma soprattutto incuranti della gente che magari potrebbe avere un parere completamente diverso rispetto a decisioni calate dall’alto e quindi sostanzialmente imposte.

La storia, soprattutto recente, c’insegna che le risoluzioni prese al chiuso di una “sagrestia”  in camera caritatis con qualche potente o tenutario di pacchetti di tessere di partito, quasi mai sono accettate di buon grado dalla gente e ancor meno soventemente rappresentano la soluzione migliore per amministrare un’azienda, un Comune o una Regione. O vogliamo seguire l’esempio di Berlusconi che continua a ripetere di essere contro le Primarie per decidere il candidato alla carica di Sindaco di Roma ed è sicuro che il suo prediletto sia la migliore scelta possibile solo perché fatta da lui in persona?

Nel bailamme di queste settimane poche sono le certezze che abbiamo, quindi sarà già difficile fare un elenco di massima dei nominativi da sottoporre al vostro virtuale giudizio: il Sindaco in carica ritiene che avendo ben operato la sua Amministrazione vada riconfermata in blocco, ma i primi a smentirlo sono Rosa Di Maio, capogruppo di quella che è stata la sua Maggioranza, e Antonio Russo, già assessore delegato alla stesura del PUC, che non vedono l’ora di smarcarsi e anzi di sostituirlo come Primo Cittadino. Un altro è Antimo Marrese, tuttora Assessore in carica e neo-tesserato col PD col quale probabilmente si schiererà (ma mai dire mai!). Tutti sono in attesa del responso della Sibilla, anzi pardon, del Consigliere Regionale Massimo Grimaldi, vero leader-ombra del Centrodestra carinolese che, pur appartenendo alla stessa area politica di Berlusconi, non la pensi come lui sull’inutilità delle Primarie.

Passando all’Opposizione troviamo Franco Di Biasio che in forza della storia della sua famiglia, ma soprattutto del gran numero di voti di preferenza – quasi 500 – ottenuti nella scorsa tornata amministrativa, reclama per sé la candidatura a Sindaco. A questa va opposta quella di Luigi Maria Verrengia, storicamente socialista passato con tutto il gruppo sotto le insegne del PD su stimolo del Consigliere Regionale Gennaro Oliviero. Se a questi aggiungessimo anche il già citato Antimo Marrese e Luigi De Risi, nemmeno il Sindaco infatti esclude l’eventualità di un suo tesseramento nel PD, capiremmo quanto sia necessario il tanto vituperato strumento delle Primarie anche per il Centrosinistra (per comodità lo chiamiamo così ma ormai questi sono parametri aleatori).

Forse, e sottolineiamo il forse, solo per il Movimento 5 Stelle il candidato a Sindaco c’è già ed è il nocelletese Sisto Di Cresce, ex Difensore Civico di Carinola, ma anche qui è obbligatorio andarci con i piedi di piombo perché tuttora non abbiamo l’ufficialità della presentazione di questa lista. Discorso analogo siamo obbligati a farlo per Movimento Inverso che, dopo un iniziale accelerata verso l’apparentamento con i socialisti di Luigi Maria Verrengia, crediamo sia in una posizione d’attesa,

Insomma tante possibilità, poche idee chiare e confusione a go-go: questa è la situazione attuale di Carinola a circa due mesi dalla presentazione delle liste. In attesa che le Primarie vengano istituzionalizzate dappertutto e per chiunque (a proposito domani si vota a Roma per decidere chi tra i sei candidati-Sindaco del PD rappresenterà tutto il Partito nelle elezioni di Primavera), ma Primarie serie però, non quelle pantomime preda di truppe cammellate o gruppi portatori d’interessi personalistici che avemmo modo di vedere all’opera nelle iscrizioni per la Pro Loco, iniziamo noi proponendovi un gioco riguardante solo i candidati-Sindaco. Più nel dettaglio, tra i candidati-Consigliere la situazione è ugualmente in divenire.

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One thought on “Carinola: PRIMARIE…virtuali!

  1. Anonymous

    Caro amico, sei mai stato al ristorante? Sono certo ti sarà capitato. Ebbene, dopo che hai ordinato, ti viene servito il piatto che hai scelto. Potrà essere di tuo gusto e ciò implica che è presumibile ritenere che in quel ristorante tornerai ancora. Potrà invece non soddisfare le tue aspettative di talchè non ci tornerai più a mangiare in quel posto. Di sicuro il piatto che ti è stato servito è il risultato di un più o meno lungo e di un più o meno accurato lavoro che risale all’idea di prodotto/servizio dell’imprenditore e della sua capacità di realizzarlo in concreto. Mangi alla fine (o lasci nel piatto) quello che il cuoco ti ha preparato. Spero che questo esempio serva a chiarirti le idee sulla vita, su come va il mondo, sulla politica. Altrimenti poi finisci per andare fuori strada brancolando su vuoti luoghi comuni, populismi di basso livello, e cadendo inesorabilmente nella difficoltà di comprendere “i veri problemi”. Perchè i problemi ci sono, ma non sono quelli che elenchi tu (a mio modesto avviso per carità). Se ci ritroveremo con un menù qualitativamente povero sarà solo perchè nel tempo libero è più bello andare a caccia, a pesca, a fare una rigenerante passeggiata in campagna o al mare invece che chiudersi in una fumosa stanza a parlare, ascoltare, pensare insieme ad altre persone. Questa è la verità: piaccia o non piaccia. Anche la lista di candidati che proponi è palesemente viziata dai “soliti giudizi e pregiudizi” che nelle urne trovano pochissimo riscontro. Non v’è dubbio che possa esserci una indecisione tra le altrettanto legittime aspirazioni del duo Russo – Di Maio nello spazio del centro destra. Ma di sicuro troverà una composizione. Come legittima appare anche la riproposizione della candidatura del sindaco uscente dott. De Risi. Nello spazio del centro sinistra tutto dovrebbe comporsi nel PD visto che i tre candidati che proponi (Marrese-Verrengia-Di Biasio) sono tutti e tre tesserati del PD. Quindi la soluzione sarà ancora più facile. E’ pertanto evidente che il PD proporrà una lista con il candidato sindaco che raccoglierà il maggior gradimento. Poi c sono i cinquestelle che hanno già fatto il nome de loro candidato sindaco (ma poco si sa della lista) e punteranno, come è nel loro dna, a rappresentare la protesta vedremo poi con quanta intenzione eventualmente di governare Carinola, impresa nn semplice. Personalmente… preferisco la caccia. Spero mi capirete e perdonerete

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