Il compleanno dell’Internet italiano

Domani, in occasione del primo collegamento Internet italiano, presso l’Auditorium di Pisa inizieranno le celebrazioni di quello storico successo: interverrà anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi che sarà a Pisa per sottoscrivere il primo bando per portare la Banda Ultralarga in tutta Italia entro il 2020. Proprio attraverso una e-news presidenziale strumento di dialogo diretto tra Palazzo Chigi ed il popolo italiano, inimmaginabile fino a qualche anno fa, Renzi ha ricordato:

[quote font=”georgia” font_style=”italic” bcolor=”#dd3333″]Spero che vi siate annotati nell’agenda la data del 29 aprile, quando con la regia di Riccardo Luna l’Italia sarà attraversata da centinaia di eventi per ricordare la prima connessione internet, avvenuta da Pisa esattamente trent’anni prima. Il sito per seguire tutte le iniziative è italianinternetday.it.[/quote]

Fu il 30 aprile del 1986 il giorno in cui l’Italia per la prima volta si è connessa ad Internet: il segnale, partito dal Centro universitario per il calcolo elettronico (CNUCE) di Pisa, arrivò alla stazione di Roaring Creek, in Pennsylvania. Quella prima connessione è stato l’inizio di una storia nuova giunto a coronamento del lavoro di un gruppo di pionieri, anche se è opportuno ricordare che la vera e propria nascita di Internet risale al 1969 con il progetto Arpanet, finanziato con fondi del Ministero della Difesa statunitense, con l’idea di collegare tutti i computer in una rete continentale. La super-rete dei giorni nostri è risultata quindi dall’estensione di questa prima rete

Nel 1986 nasce il primo software per la gestione di una mailing list. Il 30 aprile dalla sede del Centro Nazionale Universitario di Calcolo elettronico viene realizzata la prima connessione Internet dall’Italia. Sono 10 000 i computer connessi nel 1987 quando il 23 dicembre viene registrato il sito del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il primo dominio con denominazione geografica “Italia”.

Nel 1989 i PC connessi sono già 10.000. Negli anni ’90 compare il linguaggio HTML ed il Centro Europeo di Ricerca Nucleare, annuncia la nascita del World Wide Web, mentre il Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna crea il primo sito web italiano. Nel 1996 ci sono in rete 10 milioni di computer, ma con l’arrivo di Napster 3 anni dopo il file sharing di massa porta a 200 milioni i contatti dal mondo. Oggi gli utenti di Internet sono oltre 3 miliardi.

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