Carinola, chiesa dell’Annunziata: presentazione libri su Matilde Serao e Miriam Mafai

A fare gli onori di casa Antonio Corribolo che ha precisato che il 14 marzo è una data simbolo, giorno di santa Matilde, serata in cui il 14 marzo del 1892 a Napoli nell’angiporto della Galleria, Matilde Serao con una grande festa tenne a battesimo il quotidiano Il Mattino definito da Corribolo «il sesto figlio della coppia più celebre e prolifica del giornalismo italiano», riferendosi al sodalizio professionale e privato Serao-Scarfoglio, primo marito di Matilde. L’Associazione non poteva far passare inosservata tale data coincidente con il 126° compleanno de Il Mattino.

A seguire l’intervento del Sindaco Antonio Russo che ha espresso parole di sincero compiacimento ed apprezzamento per le pubblicazioni di Nadia Verdile e Lidia Luberto e per le attività dell’Associazione Matilde Serao.  Breve ma incisivo e efficace l’intervento e il saluto della consigliera Giuseppina Tuozzi legata alla Chiesa dell’Annunziata, che si è associata alle parole di apprezzamento del Sindaco.  Presenti anche l’assessora Antonietta Rucco e Palmina Manica di Falciano del Massico oltre ad alcune associazioni femminili di Caserta.

La Chiesa dell’Annunziata di Carinola era stracolma di ospiti, molti venuti da fuori per onorare Matilde Serao e Miriam Mafai sì, ma rimasti incantati dalla bellezza di questa Chiesa del 1300, da notare che le brochure aggiornate da nuove evidenze storiche sulla Chiesa, intrecciata alla storia degli Aragonesi, messe a disposizione per l’occasione dalla Confraternita dell’Immacolata Concezione che da secoli ha il privilegio di custodire questa Chiesa sono andate letteralmente a ruba. Presenti anche una delegazione del CIF di Carinola, e la Presidente dell’Associazione Terre del Falerno Maria Zampi, per una serata straordinaria, una serata all’insegna del grande giornalismo al femminile a cui Matilde Serao è unanimemente riconosciuta la primogenitura assoluta, e Miriam Mafai era la prima a dirlo.

La serata si è sviluppata poi con il saluto di Silvana Sciaudone, Presidente emerito dell’Associazione Serao, e con gli interventi di Franco Tontoli, de Il Mattino, e Lidia Luberto, stasera nelle vesti di una delle autrici dei libri presentati, che hanno tratteggiato la vita di Miriam Mafai. Ma a farla da padrone è stata Matilde Serao infatti Nadia Verdile, l’altra autrice, ha quasi inscenato con Antonio Corribolo un vero e proprio “duello in punta di lingua”, un gradevole dialogo fatto di domande e risposte con le quali hanno sviscerato vita e opere della grande giornalista, intervallati dalle letture degli alunni dell’Istituto Comprensivo Matilde Serao di Cellole.

Azar Nafisi

Dulcis in fundo Titta Fiore, non solo perché per tanti anni responsabile delle pagine culturali de Il Mattino, non solo perché ha portato i saluti del direttore Alessandro Barbano e de Il Mattino ringraziando per la sensibilità manifestata nel ricordare il battesimo del giornale, ma per la sorpresa riservata.  Titta Fiore è andata oltre, ha dato in anteprima a Carinola l’annuncio della vincitrice del secondo Premio Letterario Matilde Serao. Un’anteprima, un vero e proprio regalo fatto a Carinola e che noi di casaledicarinola.net siamo felici di condividere con voi.

Si tratta della scrittrice iraniana Azar Nafisi, prima donna ad essere eletta nel Parlamento dell’antica Persia, che ritirerà il premio a Napoli il prossimo 28 maggio in una serata di gala che si terrà al teatro San Carlo alla quale ovviamente sarà invitata l’Amministrazione Comunale di Carinola e l’Associazione Matilde Serao che ha partecipato alle votazioni con Lidia Luberto e Antonio Corribolo.

Albo d’oro Premio Matilde Serao

Entro il prossimo mese sarà reso noto anche il nominativo della vincitrice della sezione Giornalismo del Premio la cui consegna avverrà come di consueto a Carinola.

 

One thought on “Carinola, chiesa dell’Annunziata: presentazione libri su Matilde Serao e Miriam Mafai

  1. Anonymous

    STIMOLANTE E IACEVOLE SERATA culturale.Peccato che dei nostri concittadini carinolesi vi era una sparuta rappresentanza!!La CULTURA???!!QUESTA ILLUSTRE E DIMENTICATA SCONO SCIUTA!!!!!!!! Donato Iannotta

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