Strada da Croce per Casale: si risolverà a metà?

Con l’approvazione della variante di assestamento per i lavori della strada che sale a Casale di Carinola da Croce, pubblicata all’Albo Pretorio del Comune (Lavori di “realizzazione serbatoio comunale nella frazione di Casale”. Approvazione perizia di variante e di assestamento in corso d’opera), possiamo cominciare a credere nell’inizio della fine dell’odissea della SP36, dicitura burocratica per quella strada provinciale. Speriamo presto riprenderanno i lavori e che si sistemi quello che era diventato un vero e proprio percorso da Camel Trophy.

I lavori dell’impresa Gr. An. Appalti Italia Srl, che opera sotto la supervisione dell’ing. Pasquale Migliozzi in qualità di direttore dei lavori, stenderanno l’asfalto dal bivio di Croce (quindi dalla piazzetta della fontana per intenderci) fino all’imbocco della circumvallazione di Casale.

Ma non illudiamoci, non finisce qui purtroppo: il rifacimento del tappetino di asfalto riguarderanno solo il lato destro a salire, ovviamente il sinistro a scendere, quello cioè del serbatoio, e siccome come ricordato prima quella è una strada provinciale è la Provincia che dovrà rifare il resto non interessato dai lavori di questi anni (è dal 2015 che è cominciata tutta questa storia), e quindi non in condizioni pietose come il lato prospiciente, e comunque dove sta proprio messo male ci auguriamo che comunque si interverrà.

7 thoughts on “Strada da Croce per Casale: si risolverà a metà?

  1. Anonymous

    Bisognerebbe chiamare “Luca Abete” di Striscia la Notizia.
    E’come vedere per strada camminare una persona, metà vestita e metà nuda.
    ” cose dell’altro mondo”

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  2. Anonymous

    Guardiamo il bicchiere mezzo pieno. Ma in verità ad oggi il bicchiere è vuoto e per arrivare a Casale serve l’elicottero. Una vergogna per l’azienda che ha fatto i lavori e non ha ancora ripristano la strada. Che cosa aspettano?

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  3. Il falco

    Bisogna denunciare alla procura. Ma i lavori sulla circovallazione a chi appartengono? Per ripristinare la viabilita

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  4. Anonymous

    Bisognerebbe denunciare l’incapacità politica di difendere il territorio di una comunità, dai” barbari”.
    capisci a mè !

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