Cerco un Centro di gravità permanente

Antifascismo. Ecco la vera rovina della Sinistra, quella che un tempo era incarnata dal Partito Democratico e che tra una strizzata d’occhi al Movimento 5 Stelle e un abbraccio a Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana) e Angelo Bonelli (Verdi) si è sempre più appiattito su posizioni ideologico – massimaliste e clamorosamente fuori dalla realtà. Sgombriamo subito il campo da ogni equivoco: inneggiare all’antifascismo è cosa buona e giusta , sono sempre stato convinto che conservare la memoria contribuisca anche a non ripetere gli errori del passato, ma farne l’unica portata di un pranzo, o meglio proporlo ancora come argomento principale di un appuntamento elettorale mi sembra antistorico, cioè contro il momento storico, e francamente ossessivamente ripetitivo e stucchevole.

È possibile mai che nel momento in cui ci troviamo di fronte a una crisi energetica senza precedenti, forse solo l’Austerity del 1973 era paragonabile a oggi, di fronte a una moria delle imprese che sembra una strage lavorativa, e a un pauroso aumento dei cosiddetti Nuovi Poveri che trovano sempre più difficoltà a mettere insieme il pranzo e la cena, è possibile mai si diceva che l’unica preoccupazione sia «Arginare queste Destre» (Fratoianni) o «Un voto utile contro le Destre»? Certo è auspicabile che chi, secondo gli ultimi sondaggi disponibili, è accreditato di un corposo vantaggio non trionfi con un cappotto talmente clamoroso da annichilire ogni velleità di opposizione, ma questo sempre, comunque e per chiunque, se non ricordo male (!) è proprio questo il sale della democrazia e mi auguro che la si smetta con questa assurda demonizzazione dell’avversario e si cominci a ragionare nell’ottica di una corretta alternanza tra Destra e Sinistra che è il normale compimento di una Democrazia Adulta come mi auguro che sia l’Italia.

Grazie a Dio in nel nostro Paese c’è chi, insieme a proposte concrete e fattuali, unisce l’auspicio di una «Pacificazione sociale» (Carlo Calenda). Ecco per fortuna tra le tante aberrazioni di questo Rosatellum, la legge elettorale che fa schifo a tutti ma che nessuno cambia, c’è anche la possibilità di un’altra scelta: io non voterò né a Destra, ma non perché abbia paura del cosiddetto “pericolo Fascista” come qualcuno ci ricorda ogni giorno, anzi non mi scandalizzo certo per chi lo farà, né a Sinistra, ma perché a me piace la concretezza accompagnata alla moderazione, ma voterò Calenda-Renzi, l’Italia Sul Serio!

Magari qualcuno avrà pensato che il mio voto equidistante potesse andare al Movimento 5 Stelle… Dio me ne guardi bene! Per motivare la mia avversione a questi improvvisatori della Politica che, con scarso senso dello Stato, basano l’agire politico solo sull’onestà, o meglio honestà, quello che per me è un dato acquisito, un’ovvietà, una conditio sine qua non per chiunque si affacci ad amministrare o a governare, mi permetto di ricordare le parole di papa Benedetto XVI, Joseph Ratzinger, che qualche anno fa davanti a una platea di politici diceva:

Essere sobri ed attuare ciò che è possibile, e non reclamare con il cuore in fiamme l’impossibile, è sempre stato difficile; la voce della ragione non è mai così forte come il grido irrazionale. Il grido che reclama le grandi cose ha la vibrazione del moralismo, limitarsi al possibile sembra invece una rinuncia alla passione morale, sembra il pragmatismo dei meschini. Ma la verità è che la morale politica consiste precisamente nella resistenza alla seduzione delle grandi parole con cui ci si fa gioco dell’umanità dell’uomo e delle sue possibilità. Non l’assenza di ogni compromesso, ma il compromesso stesso è la vera morale dell’attività politica

È necessario aggiungere altro? È un religioso è vero, ma con questo realistico elogio del compromesso ha tratteggiato nel modo migliore la differenza tra Politica e anti-Politica.

E io scelgo la Politica!

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5 thoughts on “Cerco un Centro di gravità permanente

  1. Anonymous

    L’antifascismo non è un movimento della sinistra.
    Prendi una grande cantonata se lo pensi. L’antifascismo è la base comune su cui laici, cattolici, socialisti, liberali, repubblicani, comunisti hanno costruito la nostra carta Costituzionale.
    Non faticherai troppo a troppo a trovare conferma di ciò.
    A meno che tu non sia uno di quelli che pensa che gli italiani o sono fascisti o sono comunisti.
    In tal caso prendi un’alra grande cantonata: la stragrande maggioranza degli italiani non ama gli estremismi.
    Essere antifascista non signignifica però essere estremista ma solo essere parte di una storia comune che vede il popolo italiano tutto contrapporsi alla dittatura, ai fascisti e ai neofascisti. E credo non ci sia proprio nulla di male. Anzi penso sia doveroso.
    Guarda stasera su LA7 “la marcia su Roma” in prima serata, te lo consiglio

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  2. Anonymous

    Calenda e Renzi che propongono per risolvere il problema energetico del paese?
    IL NUCLEARE PROPONGONO e anche per questo sono INVOTABILI.
    Dove le vogliono fare le Centrali? AL GARIGLIANO! Ma per favore. C’è ne è già una e non sappiamo cosa fare.
    Dobbiamo fare 20 CENTRALI CHE TRA 20 ANNI (forse) cominceranno a produrre energia che nemmeno riusciamo a stabilire quanto ci costerà? Il problema energetico è oggi non tra 20 anni.
    RENZI-CALENDA SONO UNA FOLLIA ATOMICA, ALTRO CHE CONCRETEZZA.

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  3. Anonymous

    tutti al mareeee tutti al mareeeee a mostrar le chiappe guaieeeeeeeeeeeee tutti al mareeeeeeeeeeee tutti al mareeeeeeeeeeeeeeee…………………………

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