Carinola: lettera aperta ad Antonella Migliozzi, al Sindaco e agli uomini di buona volontà

Antonella  mi rivolgo a te perché  con tutto il resto è  meglio tacere e ti prego non mi tacciare come un rompiscatole ma qui davvero non funziona niente…

1) il Comune affigge dei fogli per informare i cittadini che possono sversare gli oli esausti presso la scuola elementare di Nocelleto nel giorno di Giovedì dalle ore 9.30 alle 16 e qualcosa. Ebbene mia moglie dalle 9.30 di oggi fino alle 11.30 si è  recata presso la scuola trovando sbarrato il cancello: sconsolata per oggi ci ha rinunciato, aspetterà  giovedì prossimo… qualcuno sarà responsabile di queste arroganze e prepotenze di chi è addetto ai lavori…;

2)  negli ultimi venti giorni (testimone il compare Nardelli) per accontentare mia sorella Rosetta, in tre occasioni sono andato a Carinola con la bici per ritirarle i sacchetti della spazzatura ed in tutte e tre le occasioni,  una per guasto della erogatrice e due per esaurimento della provvigione, sono stato impossibilitato ad accontentare mia sorella (per i miei ci rinuncio come ci rinunciano tanti altri cittadini perché il meccanismo dell’erogazione è veramente balordo… ci sarà qualcuno che debba controllare take fornitura?….;

3) l’altro giorno ho dovuto riprendere gli operai che tagliavano le erbacce perché in molti vicoli non spazzavano la strada oppure nelle strade principali spazzavano dopo un centinaio di metri, ed intanto nella carreggiata in bici, in moto o in auto ci si imbatteva con pietrisco, frammenti di vetro, lattine di plastica… ci sarà qualcuno che avrebbe dovuto sorvegliare perché tutto si svolgesse a regola d’arte? E poi il tutto non dovrebbe essere rimosso con dei sacchi anziché lasciarlo sui cigli? Pensa che questa mattina passando pet Teano con degli amici ci siamo imbattuti con gli stessi operatori l’uno tagliava l’erba  e due con le ramazze immediatamente provvedevano a ripulire la carreggiata! Dimenticavo che Teano, come Francolise e Sessa Aurunca, sono comuni veneti…

Ci sarà qualcuno  che dovrebbe controllare… ?

In via Arena, nuovo complesso immobiliare Di Caprio o Pagliaro, il marciapiede esistente è  ormai diventato proprietà  privata,  infatti da qualche giorno vi sono dei vasi con delle Cicas che impediscono i pedoni di mettersi  sicuro in una strada  senso unico e dove spesso sul lato del marciapiede sostano, regolarmente , automobili.

Ci sarà qualcuno che dovrebbe controllare ?…

Vedi carissima Antonella tutti riconosciamo il tuo indefesso impegno ma, nonostante te, sul Comune di Carinola ormai vige una conclamata anarchia, in tutti i sensi, e ciò arreca un danno notevolissimo perché le generazioni migliorano o purtroppo peggiorano con gli esempi, e se questi sono alcuni esempi che noi proponiamo allora stiamo messi proprio male, malissimo.

Ci ho ripensato… questo ennesimo mio grido di dolore lo voglio trasmettere all’amico Sindaco ed a tutti gli amici con i quali ho frequentazione e con cui parlo dei mali che affliggono la nostra ormai “povera” comunità Carinolese ove ogni cittadino, ogni operatore interno ed esterno, dove ogni responsabile si sente autorizzato a trasgredire tanto non succede mai niente. Mi dispiace non per me ma per quello che i ragazzi di oggi, adulti di domani, potranno pensare e che avranno ben ragione di maledire chi li ha preceduti se l’andazzo continua ad essere quello che fin d’ora abbiamo conosciuto e vissuto. Qualcuno di noi ci ha provato… non so se tutti hanno la coscienza a posto e tra questi annovero anche tantissimi che, incuranti dei notevoli danni, volgono lo sguardo altrove oppure agiscono come novelli Ponzio Pilato.

Antonella non me ne volere e perdonami per questa mia ostinata idea nel ritenere pervicacemente che si può e si deve cambiare, lo dobbiamo ai nostri figli ai nostri nipoti a tutti i cittadini.

Ti abbraccio caramente

Lorenzo Razzino

 

 

 

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2 thoughts on “Carinola: lettera aperta ad Antonella Migliozzi, al Sindaco e agli uomini di buona volontà

  1. Anonymous

    strano, a Casale funziona tutto in un modo straordinario, pensa persino una fiaccolata senza vigili urbani, forse perchè abbiamo due assessori.

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