Carinola: convegno “La fede, la storia e la leggenda”

Sabato prossimo 31 ottobre, alle ore 17.30, presso la Chiesa Cattedrale di Carinola, si terrà un convegno su S. Martino Abate, eremita e penitente del Monte Massico, dal titolo “La fede, la storia e la leggenda”, a cura dell’Ambito Cultura della Parrocchia Carinola – S. Croce.

Un Santo straordinario di una attualità sconvolgente ma per certi aspetti ancora poco conosciuto e la sua santità oggi più che mai, costituisce un esempio ed un monito solenne. Un Santo importante anche dal punto di vista storico di cui parla anche S. Gregorio Magno nei suoi Dialogi attingendo direttamente da papa Pelagio II. La sua fu una vita improntata a rinuncia totale di tutte le lusinghe del mondo, alla solitudine, al silenzio, alla preghiera e alla contemplazione costante del Signore in quell’ angolo di paradiso terrestre che è il nostro Monte Massico. La leggenda vuole che si trasferì da Monte Cassino a Monte Massico dopo l’arrivo di San Benedetto e che tutte le sere i due Santi si salutassero dalle cime dei monti con la lanterna.

Dopo i saluti di don Enrico Passaro, della Parrocchia Carinola – S. Croce, di don Valentino Simoniello, di quella di Falciano del Massico, e di Luigi De Risi e Giosuè Santoro, Sindaci rispettivamente di Carinola e di Falciano del Massico , coordinati da Antonio Corribolo dell’Ambito Cultura della Parrocchia Carinola – S. Croce, ci saranno gli interventi di Ugo Zannini, Direttore del Museo Civico di Falciano del Massico, che parlerà de “La fine di Foro Popilio e l’anacoreta Martinus”, e di Gennaro Luongo, Professore dell’Università degli Studi Federico II – Napoli, che illustrerà “Note di agiografia campana”. Le conclusioni della serata saranno affidate a mons. Orazio Francesco Piazza, Vescovo di Sessa Aurunca.

Gli organizzatori del convegno si augurano che venga istituzionalizzata per tutto il territorio falerno-aurunco la festività di S. Martino nella giornata del 3 agosto, data presunta della sua morte. Il convegno servirà anche a rinnovare l’attenzione sulla necessità del recupero e della salvaguardia del suo Monastero su Monte Massico.

invito san martino
Invito

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