Giubileo: domani apertura Porta Santa in Cattedrale

Inizierà nella Chiesa Madre di tutti i fedeli della Diocesi il Giubileo Straordinario della Misericordia. La Porta della Misericordia, nella Basilica Cattedrale dei Ss. Pietro e Paolo, sarà aperta dal Vescovo, S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza, nella terza domenica di Avvento, il 13 dicembre 2015.

S.E. mons. Orazio Francesco Piazza, vescovo di Sessa Aurunca
S.E. mons. Orazio Francesco Piazza, vescovo di Sessa Aurunca

Inizia così il cammino di condivisione, per costruire comunione ecclesiale e coesione sociale che, attraverso il grande dono del rinnovamento e della grazia, traccerà sentieri di vita più autentici e umani. L’Anno Santo si articolerà in diverse iniziative che culmineranno il 13 novembre nella Cattedrale MadreQuattro Sentieri della Misericordia rivolti ai detenuti, migranti, rifugiati e ammalati. Cammini di speranza che prenderanno il via dal Carcere di Carinola, da Pescopagano – località del Litorale Domitio, e dagli ospedali di Sessa Aurunca e Mondragone.

Nel periodo quaresimale, oltre alle liturgie penitenziali presiedute dal Vescovo in ogni singola parrocchia, si terranno le  Catechesi quaresimali sulle Parabole della Misericordia. Battesimi comunitari, cresime foraniali comuni, sono già in agenda. Fissate anche le Giornate giubilari, nelle quali si renderanno protagoniste le urgenze, come gli ammalati e le fragilità familiari; le fasce che hanno più bisogno dell’aiuto e della presenza del Vangelo, come i ragazzi, i giovani, gli anziani, le famiglie, i fidanzati, i lavoratori, i turisti, i militari, la scuola e le istituzioni,  e a coloro che camminano insieme alla Chiesa: vita religiosa, confraternite, movimenti e associazioni.

Per i pellegrinaggi, oltre a quelli foraniali alla Chiesa Cattedrale Ss. Pietro e Paolo, la Comunità si recherà alla Porta Santa di Roma e al Pontificio Santuario di Pompei. Le esperienze saranno ulteriormente condivise nel Convegno diocesano che si terrà dal 22 al 24 settembre, una tre giorni che si chiuderà con il pellegrinaggio a Piazza San Pietro – Roma.

Spiega il Vescovo S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza

[quote font=”” font_style=”italic”]L’apertura della Porta Santa segna, anche per la nostra Chiesa locale, un momento di grazia e di vita. Il cammino condiviso, per costruire comunione ecclesiale e coesione sociale, passa attraverso questa santa “Porta”. Tutti: singoli, famiglie, Istituzioni, Associazioni, Comunità ecclesiali, possiamo disporre di questo grande dono della rigenerazione e della grazia per tracciare sentieri di vita più autentici e umani. Vi invito a vivere, insieme, questo momento di gioia e di misericordia.[/quote]

 

 

11 thoughts on “Giubileo: domani apertura Porta Santa in Cattedrale

  1. anonymus

    La Porta Santa che si apre oggi , stando a quanto è scritto nel manifesto, non sarà l’unica Porta Santa ad essere aperta nella nostra Diocesi.
    CI sarà poi la Porta Santa a Mondragone.
    Ma perchè presso la Cattedrale di Carinola , già sede vescovile, non si è pensato di fare altrettanto?
    Non c’è misericordia per il nostro abbandonato comune, nemmeno la porta santa del Giubileo meritiamo.
    Poichè nulla accade per caso io credo che anche su questo fatto c’è chi deve fare “mea culpa”.
    Non sono contrario al pellegrinaggio, anzi ritengo sia una forma di preparazione ed avvicinamento al significato spirituale del giubileo.
    Per questo motivo tutti quelli che potranno raggiungeranno Roma per passare la Porta Santa in Vaticano.
    Ma c’è chi, per diversi motivi, vede il viaggio verso Roma come uno sforzo improponibile.
    Per questi ultimi credo sia stata predisposta la Porta Santa anche nella Diocesi.
    Ma se in diocesi ci possono essere anche più di una porta santa perchè non una anche nella cattedrale di Carinola?
    stargate

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  2. anonymus

    a Carinola c’è la Porta Santa……e che Porta Santa, nel Giubileo della Misericordia, presso il Carcere di Carinola.
    Anche questo è un segno il segno della Misericordia, …..una delle beatitudini, visitare i carcerati

    A me pare strano però che il giorno dell’apertura a Sessa, a Casale in controcorrente si pensi ad altro, sempre gli stessi voi casalesi indivudualisti e ald i fuori della logica comune, e qualcuno parla e scrive di Carinola. MA SE VOI NON VE NE SENTITE MAI PARTE, ma se siete sempre la soli ed arroccati, a difendere i vostri piccoli obiettivi e aspettando BABBO NATALE

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    1. anonymus

      Non mi sembra che sia stato chiesto di aprire una porta santa al Santuario di S. Maria. Non vedo cosa c’entra la filippica contro la casalesità. Perchè l’appunto, nemmeno così virulento, di quanto è stato deciso a Sessa viene pubblicato sul sito di Casale? E’ bene però che vengano a galla queste ruggini nei confronti dei casalesi che qualcosa pure significheranno.

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      1. anonymus

        soliti polemici e solite polemiche, fai uno scisma “La Chiesa Cristiana Casalese”, perché vedute così piccoline Il GIUBILEO è universale non dellla Chiesa di Sessa Casale Carinola ecc…
        mamma mia che chiusura

  3. Anonymous

    più che porta santa, qui si dovrebbe aprire la porta del diavoli, ci sono ancora santi in giro? a me non mi risulta

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  4. Anonymous

    sono d’accordo, non per difendere il Diavoli, però bisogna ammettere che tutto ciò che è stato scritto di lui, è stato scritto da amici di Dio

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  5. anonymus

    Si può credere che Carinola non è stata troppo considerata nel programma giubilare diocesano e ritenere che ciò non risponda a verità senza tirare in mezzo i Santi ed i Diavoli. Carinola non gode purtroppo di molta considerazione nei luoghi dove le decisioni vengono prese, evidentemente. La porta santa alla cattedrale di Carinola in occasione di questo straordinario Giubileo ci poteva stare senza generare conflitti con altri eventi che invece sono stati inseriti. Tutto qua.

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