Week end culturale e religioso a Piano di Sorrento

Nel Monastero agostiniano della costiera sorrentina nel giorno di Santa Rita si presenta un libro di Anna Maria Gargiulo dedicato a “Maria mia Misericordia”. Il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®  per il Giubileo della Misericordia. Napoli, 20 maggio 2016 – Sabato 21 e domenica 22 maggio, nel cuore della Penisola Sorrentina, a Piano di Sorrento nell’Istituto delle Suore Agostiniane Santa Maria delle Misericordia è previsto un interessante week end di cultura, fede e preghieraNella ricorrenza della Festa di Santa Rita sabato alle ore 18.15 (dopo la Santa Messa) verrà presentato il libro di Anna Maria Gargiulo “Maria mia misericordia”.

A presentare il  volume saranno (insieme con l’autrice) Mario Esposito (presidente del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito®) e Francesco Manca, segretario regionale Unione Cattolica Stampa Italiana. Il volume è dedicato a Colei che Papa Francesco definisce “la madre che ci insegna ad essere liberi e a fare scelte buone e definitive” e che, per il mondo, credenti e non credenti, è il simbolo di tutte le madri. La prefazione è curata dal giornalista Ermanno Corsi.

Di fronte alla figura di Maria il pensiero laico non è mai diventato laicista. E’ la donna che riassume tutte le sofferenze delle altre madri. L’autrice, Anna Maria Gargiulo, vive a Massa Lubrense, in penisola sorrentina. E’ una qualificata direttrice socio-assistenziale, con due lauree, master e persino un diploma in esorcismo. In passato, il suo volume “Non gettiamo questa vita”, edito da Centoautori, ha ricevuto il Premio Capri – San Michele e il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®.

Con una rigorosa ed approfondita documentazione storico-religiosa, l’Autrice del libro (il cui ricavato sarà devoluto interamente in beneficenza) propone un affascinante viaggio nella devozione a Maria “madre del’amore e della pace”, come lei stessa la definisce in occasione dell’anno in cui,con il Giubileo della Misericordia, la Chiesa identifica un percorso di riconciliazione, conversione, perdono per tutti. Il giorno successivo (la domenica,  stessa ora e stesso luogo) il Gruppo culturale di Ciro Ferrigno curerà invece un recital con i Canti e la narrazione della storia di Santa Rita da Cascia.

[quote font=”georgia” font_style=”italic” bcolor=”#dd3333″]E’ una manifestazione di grande valore per la nostra comunità cittadina e cristiana – afferma il presidente del Premio Penisola Sorrentina Mario Esposito. Non è solo la conferma di una ispirazione cattolica alla quale si lega la tradizione della nostra città. Stiamo vivendo tempi particolarmente difficili (basti pensare al terrorismo islamico e alla lotta per unioni civili, utero in affitto, ecc). Figure come quelle di Maria, nella  loro “medietà” tra spirito e storia, possono avvicinare la gente alla fede invitando credenti, religiosi e laici ad una nuova riflessione ecumenica sul senso della vita, ad un terreno di incontro e di confronto, lungo le rotte della globalizzazione, su sfide e limiti che l’uomo nuovo può e deve porsi[/quote]

 

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