Casale, il senso della bellezza e le fontane

Pochi mesi fa, alla presenza dell’allora sindaco De Risi di Carinola e dell’attuale sindaco di Roccamonfina Carlo Montefusco con la benedizione solenne di Don Luciano Marotta, veniva inaugurata la fontana, che dopo oltre 50 anni, ritornava a far bella mostra di se in una piazza monumento finalmente libera dal vecchio distributore e che con un pò di volontà potrebbe essere davvero un luogo gradevole per gli occhi se solo si parcheggiasse nel parcheggio se l’arredo urbano esistesse se il verde pubblico fosse curato come si deve e dulcis in fundo venissero mantenute le promesse fatte in qualche passata tornata elettorale del ripristino del campanile.

Casale e le fontane, un connubio indissolubile.
Abbiamo la nuova fontana poi la fontana vecchia, nel rione San Pasquale, e le fontane di Santa Maria. Qualche fontana hanno pure tentato di rubarcela, qualcuna non è ancora ritornata al proprio posto, qualcun’altra è nata in maniera misteriosa.

Nella quotidiana passeggiata pomeridiana, lungo un polveroso viale dei Ciliegi, per trovare un po di refrigerio ed un minimo di quiete è obbligatoria la visita alla piccola cappella. Inizi la discesa e poco dopo noti, nella parete destra di tufo, un bel “pertuso”, ricordo della rimozione della “bocca di leone”, che oggi orna la “fontana nuova” e dalla quale zampillava, fino a poco tempo fa, un bel getto di “chiare, fresche et dolci acque”. Questo “pertuso” doveva essere coperto con una copia della fontana originale, ma ad oggi, dopo oltre sei mesi dalla rimozione, il “pertuso” è rimasto e della copia della fontana manco la puzza.

Con l’amaro in bocca per le tante prese per il culo che ti propinano, continui la tua discesa. Ancora pochi metri e ti trovi al cospetto di uno dei luoghi più belli del circondario, almeno per me. La frescura che sale del rio è gradevole, nessuna automobile che sfreccia e che ti può “ciaccare”, un momento di quiete vera.

Con un pò di fantasia puoi immaginare la piccola Antonietta Fava che si appresta a lavare i panni negli antichi lavatoi, ma improvvisamente il tuo immaginare è interrotto dalla misteriosa “apparizione”….. di una fontana. Sì, una fontana compare misteriosamente nell’antico lavatoio. Oddio, l’invasione delle fontane aliene è iniziata.

Non so di chi è questa magnifica idea, sicuramente si tratta di esperti di arte moderna che noi, ignoranti e gretti, non possiamo comprendere, fatto sta che un bel rubinetto fa bella mostra di se all’interno di un antico lavatoio, che andrebbe tutelato e non deturpato.

Fontana aliena apparsa misteriosamente in una calda sera d'estate
Fontana aliena apparsa misteriosamente in una calda sera d’estate

25 thoughts on “Casale, il senso della bellezza e le fontane

  1. Anonymous

    Sei tornato a quanto vedo.
    Mi pareva strano che non commentavi. Carta cunusciuta…..

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  2. Anonymous

    Internet dovrebbe essere utilizzato meglio x cose più importanti. Quanta intelligenza sprecata…….aveva ragione Umberto Eco…

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    1. Anonymous

      E certo come no, evidentemente qualcuno di noi ha ancora qualcosa da specare.
      Invece di parlare con frasi fatte, perchè non ci dici cosa ne pensi? Ricordati che viviamo in una piccolissima realtà che ogni giorno diventa ancora più piccola, quindi le cose importanti sono davvero poche.
      Alla fine dei conti non costerebbe niente ammettere di avere fatto una cosa non bella. Sbagliare è umano ma fare gli strafottenti ed arroganti è diabolico.

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  3. Anonymous

    La fontana ? E’ come la korazzata Potionki secondo Fantozzi…..una cagata pazzesca.
    Per molti è un capolavoro di cinematografia.
    Resta il problema che la rete andrebbe usata meglio che per le solite polemiche stra-paesane. Personalmente non m’interessa ne della fontana ne delle feste, simbolo e simboli desueti. Mi occupa tutte ste polemiche….tte solo spazio nel o nella (?) Cloud

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    1. Anonymous

      Cloud : si può tradurre nuvola informatica. E’ il moderno sistema d’archiviazione dati……da qualsiasi supporto informatico, anche senza troppo spazio sullo stesso si possono archiviare miliardi di dati in rete appunto nel cloud….nuvola….fornita dietro pagamento da un fornitore….io uso aruba ma un po tutti lo forniscono. sei tu che non conosci la lingua.

      “Nel – nella” era inteso proprio in questo senso, (scherzoso per sdrammatizzare un po la discussione, greve e a tratti melo-drammatica) ossia nel cloud se riferito in inglese; nella -nuvola- tradotta in italiano.

      Siccome ne l’accademia della crusca, ne i fruitori della rete hanno ancora stabilito quale delle due preposizioni vadano utilizzate, vengono ancora usate indistintamente……io c’ho giocato un po.
      sopra…sotto l’hai aggiunto tu nella tua lingua, pardon.

      mi scuso se ho usato dei termini marziani ma che sono attualissimi, per chi bazzica in rete, la prossima volta scriverò solo delle fontane, probabilmente bisogna adeguarsi ai livelli (visto l’argomento non dico terra terra ma) “acqua acqua”.

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  4. Anonymous

    Ma qualcuno che ci illumini su questa fontana no?
    Perchè è stata posizionata? A cosa mai serve? Chi ha preso questa decisione?
    Le cose belle vanno tutelate, non abbruttite.

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  5. Anonymous

    Che paese di m….ormai non si può far più neanche una passeggiata,vergogna per noi e per chi viene a visitarci !
    Stiamo messi troppo ma troppo male !
    Svegliamociiiii e tutti insieme proviamo a far rinascere questo paese che veramente potrebbe essere una “Chicca.
    Politici casalesi è ora che vi diate da fare,basta “chiacchiere e distintivi “come si diceva in un noto film!
    Iniziate a dare qualche segno già dal Santuario!

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  6. Anonymous

    Chi ha appicciatu la funtana ????

    Quando ero bambino i più anziani impaurivano appunto i bambini con questa domanda.
    E noi polli (provalo a farlo con i bambini d’oggi) sempre ci credevamo e impauriti negavamo….
    Così mi sembra sta menata dell’articolo, è inutile domandare quando già si sa la risposta: se qualcuno ha messo una fontana la dove non c’era sicuramente avrà in ordine:
    Il permesso, un motivo.

    Creare ad arte una polemica su un sito denota non un amore x la bellezza e per le opere d’arte da tutelare ma bensì un amore x le polemiche e le chiacchiere.

    Chi ha appicciciatu la funtana ?

    Si potrebbe molto dire sulla vetusta dell’oggetto in quaestio, i lavatoi, fattura degli anni ’60 in in cemento allora abbondante nelle costruzioni, si potrebbe anche dire del senso della bellezza quanto tutto sembra storpiarla, è l’unico cancro che la mortifica , la bellezza, è chi cerca di migliorare il Santuario, ma tanto a molti non interessa, non interessa nulla, tutto è un pretesto, anche le parole sono un pretesto: l’occasione l’unica x un profluvio di parole.

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  7. Anonymous

    Ma un commento serio non è possibile? Certo queste sono piccolezze ma almeno possiamo conoscere il perchè di una tale azione?

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  8. Anonymous

    Invece di andare giù al santuario e fare il geometra, fatti una bella preghiera così non butti fango su chi ci lavora con fede li sotto

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  9. Anonymous

    Non sono un architetto o uno storico dell’arte, ma a giudicare dalla foto dell’articolo io non vedo nessun lavatoio storico, ma vedo solo del brutto cemento moderno e un rubinetto anch’esso moderno. Quindi non vedo alcuno scandalo.

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  10. Anonymous

    neanche io sono un architetto né uno storico dell’arte ma sono di casale e so che quei lavatoi anche se a te sembrano brutti per chi li ama sono preziosi sia per il significato religioso sia perché secolari, certo non sono un bene archeologico ma vanno cmq protetti, e poi qui nessuno ha parlato di scandalo ma solo di avere maggiore attenzione e cura quando si parla di costruzioni vecchie che quindi sono più delicate

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  11. Anonymous

    veramente i lavatoi sono in pietra,cemento e rubinetto sono stati aggiunti dall’ignoranza

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  12. Anonymous

    I lavatoi sono di un rigoroso cemento anno ’60 come si usava allora molto pietrisco e poco cemento, ma sempre cemento….. una fattura importante per l’epoca ma sicuramente approssimTiva pe r gli odierni canoni artistici-estetici. Le pietre dei lavatoi sono state inglobate nel cemento, non x ignoranza come il sapientone di turno dice, ma credo semplicemente per normale attività costruttrice all’epoca credo che chi ha costruito i lavatoi e chi li manu-tiene gli voglia bene e ci sia affezionato quanto voi………CHIACCHIERONI

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