Magliocca “ufficialmente” Presidente: ma potrà governare la Provincia di Caserta?

Si è ufficialmente insediato oggi, alle ore 12, presso la sala Giunta della Amministrazione Provinciale di Caserta (piano 3 – area ex Saint Gobain), il neo eletto Presidente della Provincia Giorgio Magliocca, il quale ha ricevuto il passaggio delle consegne dall’uscente Silvio Lavornia, Presidente Facente Funzioni. Prima rituale conferenza stampa con i vari giornalisti e mass media accreditati.

Dopo la sorprendente elezione, figlia di una vera e propria débâcle del Partito Democratico, Magliocca avvierà i contatti con le varie forze politiche per una migliore definizione della sua azione di governo. Nel frattempo nel Partito Democratico si è alla resa dei conti, anzi per dirla tutta stanno letteralmente volando gli stracci in una vera e propria lite tra comari che vede protagonisti l’onorevole sidicina Pina Picierno e il Consigliere Regionale di Sessa Aurunca Gennaro Oliviero, dalla prima accusato di vero trasformismo politico come se questo fosse un esclusivo appannaggio dell’ex-socialista sessano: ma a proposito si può essere ex-socialisti?

Ecco intanto la lista dei sedici Consiglieri eletti:

4 consiglieri alla lista Moderati:
Salvatore Martiello, sindaco di Sparanise, 2912;
Enzo Galantuomo di Marcianise, 2234;
Francesco Paolino di San Prisco, 1910;
Luigi De Cristofaro di San Marcellino, 1775.

3 consiglieri alla lista Forza Italia
Alessio Dello Stritto di Caserta, 2880;
Maurizio Di Chiara di Teverola, 2871;
Stefano Di Grazia di Aversa, 2274.

3 consiglieri alla lista Partito Democratico:
Marco Villano di Aversa, 4160;
Raffaella Zagaria di Casapesenna, 2895;
Angela Improta di Teverola, 2480.

3 consiglieri alla lista Campania Libera:
Francesco Petrella di Santa Maria Capua Vetere, 2788;
Angelo Barretta di Cellole, 2342;
Rosario Capasso di Aversa, 2146.

2 consiglieri alla lista Democratici e Riformisti:
Pinuccio Moretta di Marcianise, 3902;
Carlo Russo, 2565.

1 consiglieri alla lista alla lista Campania in Movimento:
Gianluigi Santillo di Piedimonte Matese, 1891.

 

 

Lascia un commento