Legambiente Mondragone: “Se butti male… finisce in mare”

Il circolo Legambiente Mondragone in collaborazione con il terzo circolo didattico mondragonese rappresentato dalla dirigente Scolastica dott.ssa Carmelina Patri, ha preso parte al progetto educativo “SE BUTTI MALE… FINISCE IN MARE” di Legambiente e Corepla, che ha coinvolto 40 scuole della Campania e della Puglia, e di cui ieri si è svolto alla foce del fiume Sarno in Campania l’evento finale.

Questo progetto, che ha visto la partecipazione entusiasta e interessata di 6 classi terze del terzo circolo didattico e delle relative docenti, è consistito in laboratori e attività ludico-didattiche in aula svolte da un educatore del circolo Legambiente Mondragone, e in  un’attività di Beach Litter, in cui i bambini, coordinati sempre dai volontari del circolo e aiutati dalle proprie insegnanti si sono cimentati in un’attività di raccolta, classificazione e conteggio dei rifiuti in due spiagge di Mondragone, grazie anche al supporto di un diario in cui annotare i dettagli.

Una vera e propria attività di citizen science, di prevenzione dei rifiuti in mare e in spiaggia e sull’economia circolare, poiché i dati raccolti sono stati registrati dai volontari su una piattaforma, e inviati in questo modo al nazionale, il quale ne ha poi stilato un bilancio finale (15 spiagge monitorate in Campania e Puglia), da cui si è evinto che con il 10,7%  il primo posto è rappresentato sempre dalla plastica (pezzi da 2,5 cm a 50 cm) seguita da poi da mozziconi di sigarette, tappi, coperchi, anelli di plastica Cotton fioc/bastoncini Bottiglie  ecc.

Ridurre nei prossimi anni i rifiuti sulle nostre spiagge e nei nostri mari non è una sfida impossibile, ma va affrontata con determinazione, e soprattutto con la prevenzione, istruendo le nuove generazioni, come è avvenuto con il progetto “Se butti male… finisce in mare”.

La maggior parte dei rifiuti sfugge a una corretta gestione o proviene dagli scarichi non depurati, dall’abitudine di utilizzare i WC come una pattumiera, dalla cattiva gestione dei rifiuti domestici, ma anche da chi andando in spiaggia, ne lascia diverse tipologie, invece di riporli negli appositi contenitori. La spiaggia di Mondragone è una delle più belle in Italia, costeggia per molti chilometri il lungomare cittadino, e possiede un fondo di finissima sabbia dorata e meravigliose dune ricche di vegetazione e fiori, impariamo prima noi cittadini a rispettarla, a praticare una giusta raccolta differenziata, il riuso ed il riciclo, e possibilmente cercare di far assumere questi corretti comportamenti anche a chi viene a Mondragone per soggiornarvi.

La spiaggia di Mondragone un patrimonio costiero unico, da preservare con una particolare attenzione ai fenomeni del littering; i dati del 2018 confermano che la direzione presa è quella giusta: in Puglia la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica è cresciuta di oltre il 20%, mentre in Campania ha raggiunto quasi 21 Kg per abitante (dato di poco superiore alla media nazionale)

Su 15 spiagge monitorate trovata una media di 1.136 rifiuti ogni 100 metri di arenile. alla foce del fiume Sarno, tra Torre Annunziata e Castellammare di Stabia. Un evento raccontato questa mattina dalle telecamere di Fuori TG, in diretta su Rai 3, insieme al Presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani, al Presidente di Corepla Antonello Ciotti,

«I numeri della nostra indagine dimostrano ancora una volta che il marine litter è un problema che ci coinvolge da vicino – dichiara Stefano Ciafani, presidente di Legambiente –. L’Italia da questo punto di vista sta facendo spesso da apripista, anticipando le direttive europee su questo fronte. C’è bisogno però dell’impegno di tutti noi. Dopo l’esperienza dello scorso anno in Sicilia, quest’anno abbiamo voluto coinvolgere i ragazzi delle scuole di Campania e Puglia per renderli non solo partecipi del problema, ma anche e soprattutto per evidenziare le soluzioni che passano sempre di più su politiche di prevenzione e sensibilizzazione, su una corretta gestione dei rifiuti a partire dalla raccolta differenziata e dal riciclo per sostenere e promuovere l’economia circolare».

 

Ufficio Stampa Circolo Legambiente Mondragone

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