28 agosto 1963: «I have a dream»

Il 28 agosto 1963, Martin Luther King guidò la celeberrima marcia per il lavoro e la libertà. Vi parteciparono circa 250.000 persone di cui 50.000 afro-americane e il pacifico corteo, i cui animatori furono molti altri leader delle principali organizzazioni per la lotta per i diritti civili dei neri, culminò al Lincoln Memorial di Washington dove lo stesso King tenne un discorso leggendo un testo scritto alla fine del quale, rispondendo a una serie di domande, pronunciò parlando a braccio la storica frase «I have a dream».

Martin Luther King (junior) era un pastore battista nero-americano nato ad Atlanta in Georgia nel 1929 (il 15 gennaio). Entrato nella vita ecclesiastica, si dedicò, seguendo la tradizione familiare, alla causa dell’emancipazione dei neri, predicandone l’integrazione nella società americana propugnando la non violenza come metodo di lotta politica.

Nel 1955 acquisì prestigio tra i suoi seguaci e rinomanza internazionale per la riuscita di un lungo boicottaggio dei trasporti di Montgomery (Alabama) come protesta contro la discriminazione razziale. Nel 1957 fondò la conferenza dei leaders cristiani del Sud pur continuando a far parte dell’Associazione nazionale per la promozione dei popoli di colore. In riconoscimento della sua lotta pacifica per l’elevazione delle popolazioni di colore non solo degli Stati Uniti, a Martin Luther King venne attribuito il premio Nobel per la pace nel 1964.

In seguito all’acuirsi del problema razziale, specie dopo l’uccisione del presidente Kennedy del novembre del 1963, le idee politiche e la stessa azione di King vennero criticate da altre correnti nere che sostengono l’uso della violenza, se necessario, e rifiutano ogni integrazione tra le comunità nere e bianche.

King venne assassinato, il 4 aprile del 1968, in un albergo di Memphis, Tennessee, in circostanze oscure, da un sicario. Dal 20 gennaio 1986, gli Stati Uniti hanno proclamato il terzo lunedì di gennaio di ogni anno festa federale in onore del leader antirazziale.

 

 

Ho un sogno: che un giorno questa nazione si sollevi e viva pienamente il vero significato del suo credo: “Riteniamo queste verità di per sé evidenti: che tutti gli uomini sono stati creati uguali”

  

 

[quote]Se non ci fosse stato Martin Luther King, io non sarei qui! – Barack Obama, presidente degli Stati Uniti d’America[/quote]

 

 

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