Myrta Merlino nel segno della Serao

Il Premio Giornalistico Matilde Serao 2019, edizione XIII, è stato ieri sera materialmente consegnato a palazzo Petrucci di Carinola, a Myrta Merlino, la “giornalista completa, capace di spaziare con disinvoltura ed eleganza dalla carta stampata alla televisione e all’ autrice colta e raffinata di libri e pubblicazioni che hanno trovato largo consenso ed unanime apprezzamento a testimonianza del suo ricco patrimonio culturale e dei suoi valori”, com’è scritto sulla motivazione.

Myrta Merlino è nata a Napoli il 3 maggio del 1968 e si è laureata in Scienze Politiche. La sua carriera giornalistica è iniziata con una collaborazione con la pagina economica del quotidiano Il Mattino, e dopo l’esperienza della carta stampata è passata ai programmi tv, occupandosi sempre di economia: MixerItalia MaastrichtLa storia siamo noiMister EuroCasa Rai Uno. Nel 2009 passa dalla Rai a La7, prima con Effetto Domino e poi con L’aria che Tira programma che attualmente conduce quotidianamente dalle ore 11.00, dunque nella fascia mattutina del palinsesto della TV di Urbano Cairo.

Il suo esordio come conduttrice non è stato tra i più felici. Era il 2005 quando la giornalista, alla conduzione della sua prima puntata di Economix fece infuriare l’allora ministro dell’Economia Giulio Tremonti con un paio di domande scomode (ma non è forse “proprio” del giornalista non asservito ai potenti porre domande scomode?). Tremonti si alzò lasciando lo studio urlando: «Me la pagherà». Non è stato l’unico episodio spiacevole della carriera della Merlino. Uno ben peggiore la vide involontaria protagonista nel 1997, in occasione del World Economic Forum di Davos sulle Alpi svizzere. La giornalista doveva intervistare l’allora ministro francese delle Finanze Dominique Strauss-Kahn. Che però si presentò in vestaglia e provò a baciarla prendendosi un, dobbiamo dire, meritatissimo ceffone. Per inciso, in seguito, nel 2011, Strauss-Kahn venne travolto da uno scandalo sessuale.

A suggello di una delle serate più belle vissute dal Premio Serao, c’è da segnalare la presenza in sala del compagno di vita di Myrta Merlino, il già campione del Mondo con l’Italia del calcio nel 1982 Marco Tardelli, e suo padre venuto da Napoli per la consegna di questo Premio che lei stessa ha definito uno dei più belli, e non facciamo fatica a crederle visto quello che ieri ha scritto su Facebook:

Stasera a Carinola riceverò il premio ‘’Matilde Serao’’. Sono orgogliosa, perché mi riporta nella mia terra, la Campania, e perché Il Mattino, partner della manifestazione, è stata la mia scuola e il giornale nel quale ho cominciato questa professione: dunque, il premio ha per me un grande valore sentimentale. E poi, anzi, prima di tutto, c’è Matilde Serao: ricevere un riconoscimento intitolato a lei mi lusinga molto. Era una donna che aveva sentito e capito la gente, l’aveva osservata da vicino e aveva raccontato Napoli, i suoi dolori, i suoi strazi, ma anche le sue luci, le sue grandezze con il cuore. È stata una vera pioniera di questo mestiere che ha svolto da donna.

Marco Tardelli in prima fila (è con la barba)
Il folto pubblico presente

Ad introdurre com’è ovvio il padrone di casa il Sindaco di Carinola, l’attuale capo di quell’’Amministrazione che nel 2001 istituì questo Premio dedicato alla cittadina probabilmente più illustre di Carinola. Il sindaco Antonio Russo ha salutato uno per uno gli ospiti e si è soffermato sul pregio che il Premio Serao ha ormai assunto nel panorama culturale. Il Sindaco di Carinola è stato a sua volta ringraziato da Antonio Corribolo per «la premura sensibilità ed attenzione con cui ha seguito tutte le fasi dell’organizzazione del Premio Serao», andando forse anche al di là dei suoi effettivi meriti aggiungiamo noi.

Altro relatore è stato il prefetto di Caserta dr. Raffaele Ruberto che ha avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa e si è soffermato sul ruolo della donna nei contesti lavorativi.

Il Presidente di Confindustria Caserta dr. Luigi Traettino, sponsor della manifestazione, si è soffermato su alcuni aspetti della vita lavorativa di Matilde Serao e si è mostrato molto positivamente sorpreso di questa manifestazione di cui le aveva più volte parlato Lidia Luberto.

Ottimo l’intervento dell’assessora alla Cultura Giuseppina Tuozzi, conciso e caratterizzato, cosa che non fa mai male, da una bella eloquenza. A tal proposito notiamo con piacere che in sala c’erano quasi tutti i Consiglieri Comunali in particolare la rappresentanza femminile dell’Assemblea elettiva Carinolese, cosa molto bella e significativa perché il Premio Serao è espressione del Consiglio Comunale ed è “femminile” quant’altri mai. 

Silvana Sciaudone, Presidente Emerita dell’Associazione Matilde Serao, ha ricordato il giudizio che Benedetto Croce dette della scrittura di Matilde: osservazione mossa da sentimento, qualità queste che trovano la massima sublimazione in Myrta Merlino professionista capace anche di empatia come in un recente collegamento con gli operai della Whirlpool in cui la giornalista si era commossa fino alle lacrime.

Nino Daniele, Assessore alla Cultura del Comune di Napoli, ha prima accennato alle iniziative fatte in passato a Napoli con la madre di Myrta Merlino evidenziando la sua soddisfazione per il Premio assegnato ad una «giornalista competente e dotata di quella credibilità professionale elemento distintivo di una grande professionista», e si è poi soffermato su alcuni aspetti dell’impegno di Matilde Serao.

A seguire l’intervento del dr. Giuseppe Lasco, Vice Direttore Generale di Poste Italiane, altro habitué del Premio come Daniele, che ha ricordato l’impegno di Matilde Serao come telegrafista a Napoli prima di essere proiettata nel panorama nazionale del giornalismo e della letteratura e l’attenzione che Poste Italiane spa ripone nel patrimonio di valori umani che spiega il perché Poste è vicina a questa manifestazione. Un intervento bello ed elegante, apprezzato da tutti, segnatamente da Myrta Merlino.

È stata infine la volta del direttore de Il Mattino Federico Monga che, prima della classica serie di domande a carattere personale e professionale alla premiata, ha espresso apprezzamento per il lavoro portato avanti dall’Associazione Culturale Matilde Serao. Myrta Merlino ha parlato del suo esordio proprio a Il Mattino, alle pagine economiche del giornale, poi il passaggio alla televisione, con Giovanni Minoli prima e Michele Santoro poi. Si è detta onorata di essere a Carinola in un palazzo bello a ricevere un Premio nel segno di Donna Matilde.

Ducis in fundo abbiamo notato la presenza anche della dr.ssa Vittoria Ciaramella, Prefetto Vicario di Latina, che nel 2011 ripristinò Premio Serao, edizione che vide premiata Lucia Annunziata, che tra parentesi si era complimentata poche ore prima con Myrta Merlino per l’attribuzione di questo Premio.

Dopo la consegna del Premio, consueto bagno di folla con tutti i presenti poi il tradizionale buffet molto apprezzato da tutti e preparato dal Bar dell’Alba, da Katia e da Antonio Montano e i suoi famosi spumoni.

La Sala e il palazzo Petrucci sono stati addobbati nella solita, splendida maniera da Luisa Miraglia, Ilaria Luberto, Raffaele, Antonella Di Stasio, Bernardo Serao e Fabio Veneziano: a tutti va un ringraziamento particolare. Anche le telecamere di Canale 21 hanno voluto partecipare a questa bella serata per Carinola realizzando, per la prima volta, un ampio servizio e con riprese ed interviste che sarà mandato in onda oggi pomeriggio intorno alle 14.00 e poi in replica alle 18.00.

ALBO D’ORO PREMIO SERAO

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