A Dacia Maraini il Premio Letterario Matilde Serao

Il Premio Letterario Matilde Serao è stato attribuito alla scrittrice e poetessa Dacia Maraini, nata a Fiesole, nelle vicinanze di Firenze, il 13 novembre del 1936. L’annuncio dato dalla redazione on-line de Il Mattino di ieri sera e seguito stamane da un ampio articolo di Maria Pirro, premiata a Carinola nel 2014, sull’edizione cartacea del quotidiano.

Il riconoscimento sarà consegnato al Palazzo di Poste Italiane in piazza Matteotti a Napoli domani 6 novembre nel corso di un evento-spettacolo dedicato alle eccellenze culturali che si terrà a partire dalle 17.30 nella Sala Matilde Serao. Dacia Maraini, scrittrice e giornalista, poetessa e drammaturga, succede come vincitrice della terza edizione, ad Antonia Arslan, di origini armene, e all’iraniana Azar Nafisi, su indicazione della giuria. A consegnare il riconoscimento (un’opera di Mimmo Paladino) sarà il ministro per i Beni culturali, Dario Franceschini.

È opportuno ricordare che il premio letterario Matilde Serao, arrivato alla terza edizione, è cosa distinta dal Premio Giornalistico Matilde Serao che l’Associazione Culturale di Carinola dedicata all’eccelsa giornalista greco – carinolese fondatrice di vari quotidiani, assegna nel periodo di maggio-giugno a un’esponente del gotha del giornalismo rosa in Italia e, perché no, nel mondo, che è giunto quest’anno alla XIII edizione. Distinta sì, ma non separata vista la costante e sinergica collaborazione tra esponenti dell’Associazione e della redazione del quotidiano di Napoli, non a caso al presidente Antonio Corribolo è stato riservato uno degli interventi d’ingresso della serata di domani, intervento dedicato alla Serao scrittrice e telegrafista.

Il programma dell’edizione 2019, che sarà condotta dall’attrice Miriam Candurro ed avrà inizio con un video a cura di Giffoni Experience, prevede gli interventi di Antonio Corribolo appunto, Ruggero Cappuccio, Marco D’Amore, Enzo Avitabile, Iaia Forte e Pino Montesano, di volta in volta intervistati dai giornalisti Titta Fiore, Federico Vacalebre, Donatella Trotta e Generoso Picone, oltre che l’esibizione delle Ebbanesis, duo effervescente e verace, scoperto grazie al web, capace di svariare da Bohemian Rhapsody dei Queen a canzoni dello Zecchino d’oro, alla canzone napoletana. A seguire, dopo i saluti dell’AD di Poste Italiane, e padrone di casa, Matteo Del Fante, il direttore de Il Mattino Federico Monga intervisterà il ministro per i beni e le attività culturali, Dario Franceschini.

In chiusura, la consegna del premio con l’intervento della vincitrice.

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