Provincia di Caserta: in partenza il progetto Greenway

Approvato il progetto “GREENWAY. GIOVANI, SOLE, VENTO, ACQUA: LE FORZE CHE CAMBIANO IL MONDO”, presentato dalla Provincia di Caserta, nell’ambito del Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili 2020 – Azione ProvincEgiovani, un’iniziativa promossa dall’UPI (Unione Province Italiane), con la concessione di un contributo, e finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale.

Il progetto è stato ritenuto ben strutturato, innovativo e coerente con le priorità del Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili 2020, appropriato per quanto riguarda sia il partenariato e i beneficiari, sia le attività progettuali e i risultati attesi. L’ambito di attività del progetto è Ambiente, Territorio e Sviluppo Sostenibile con il macro obiettivo di innescare azioni multidisciplinari nelle scuole di ogni ordine e grado del territorio, finalizzate da un lato alla promozione del vivere civile, della cultura della legalità e della tutela del territorio e, dall’altro, a stimolare azioni per migliorare nei giovani la capacità di prosa, cioè di scrivere correttamente e di saper leggere criticamente un testo.

Il tutto avverrà nel pieno rispetto della vigente normativa nazionale e regionale anti-COVID e utilizzando, il più possibile, luoghi di incontro “virtuali”.

Obiettivi specifici, invece, saranno:

  • Coinvolgere almeno 1000 studenti nel ciclo di seminari informativi online;
  • Coinvolgere almeno 3000 studenti nella manifestazione provinciale su piattaforma online di giugno 2021;
  • Realizzare una campagna di sensibilizzazione provinciale sul ciclo dei rifiuti e sulle energie rinnovabili;
  • Realizzare un concorso provinciale per la redazione di temi sui cambiamenti climatici e le energie rinnovabili;
  • Realizzare un concorso provinciale per la migliore “storia” o video sul ciclo dei rifiuti;
  • Coinvolgere almeno 8 studenti del territorio nel viaggio premio a Copenhagen per visitare il nuovo impianto di Amager Bakke-CopenHill.

I beneficiari diretti del progetto sono giovani, di età compresa tra i 6 ed i 20 anni, che frequentano l’Istituto Superiore “IT Falco” di Grazzanise, le scuole elementari e medie dei Comuni di Arienzo e Pignataro Maggiore e il Convitto Nazionale “G. Bruno” di Maddaloni.

Si è scelto di coinvolgere studenti di Arienzo e di Pignataro Maggiore per confrontare il feedback proveniente dai ragazzi di età tra i 6 e i 14 anni e che vivono in un Comune di dimensioni medie con quello dei ragazzi della stessa età, che vivono in un comune piccolo a prevalente vocazione rurale, nonché di confrontarli con gli studenti dei due istituti di scuola media superiore coinvolti nel progetto e che seguiranno delle specifiche attività in modalità DAD.

Sono previste articolate attività educative: ciclo di seminari formativi su tematiche ambientali, sulle necessità di riutilizzare i rifiuti e sulle nuove tecnologie di produzione di energia da fonti rinnovabili; una campagna pubblicitaria sulla sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente fatta dai giovani per i giovani; concorso “Porta il sole in Provincia”; viaggi premio a Copenhagen, per visitare il nuovo impianto di Amager Bakke-CopenHill; azioni trasversali per la prevenzione dei contagi in ambito familiare e scolastico.

Il partneriato che sostiene questo progetto è costituito da un grande Istituto di Scuola Media Superiore, ovvero il Convitto “G. Bruno” di Maddaloni che da anni si distingue per i numerosi progetti realizzati e pluripremiati a livello regionale e nazionale, e dall’IT G.C. Falco di Grazzanise, dai Comuni di Pignataro Maggiore  e di Arienzo che coinvolgeranno le scuole elementari e medie del loro territorio e dalla Società in house Pignataro Patrimonio Srl, che fornirà il supporto tecnico nella realizzazione delle attività seminariali e nella realizzazione del viaggio premio a Copenhagen. Inoltre, nell’ambito del presente progetto verrà coinvolta come partner anche l’Associazione di volontariato sociale, civile e culturale “Solidarietà Cervinese”, membro della rete nazionale CSV – Centro di Servizi al Volontariato, che già ha gestito progetti di servizio civile di ambito ecologico all’interno dell’ente Provincia, ad esempio “Make the difference: la rivoluzione ambientale comincia da noi”, e che garantirà la diffusione delle attività progettuale nella zona della valle di Suessola oltre a fornire supporto tecnico al progetto.

Il costo totale del progetto è di euro 45.000,00, di cui l’Upi si impegna a finanziare l’importo di euro 33.000,00. La Provincia di Caserta, invece, si impegna a cofinanziare congiuntamente con il partenariato l’importo di euro 12.000,00.

Il periodo di attuazione del progetto avrà una durata di massimo 7 mesi dall’inizio delle attività.

Sono contento – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca – che a breve inizierà questo progetto, di elevato valore educativo per i giovani, relativamente agli ambiti ed alle problematiche sottese dell’Ambiente, del Territorio e dello Sviluppo Sostenibile. Educare i giovani alla promozione del vivere civile, al rispetto pieno della cultura della legalità ed alla massima attenzione della tutela del territorio – ha concluso Magliocca – significa, infatti, edificare i pilastri fondamentali di una nuova società, di un nuovo modo consapevole del vivere in totale armonia e rispetto con tutto ciò che ci circonda”.

Ufficio stampa di Giorgio Magliocca presidente della provincia di Caserta

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