Promemoria per la Sindaca di Carinola

È la prima volta che un carinolese può esprimersi così. È la prima volta che possiamo rivolgerci al neo-Sindaco, donna, di Carinola, alla sindaca Giuseppina Di Biasio. Sappiamo che nei prossimi giorni oltre all’insediamento ufficiale, sarà chiamata a compiere un passo importantissimo per Carinola, e decisivo forse per la sua effettiva presentazione alla cittadinanza: la formazione della Giunta. È qui che si parrà la tua nobilitate, avrebbe detto Dante.

Sono anni, almeno dieci, che diciamo: la squadra di Governo dev’essere decisa dal popolo! O con Assessori anche esterni, e in questo caso va presentata prima per dare la possibilità al popolo di sottoscrivere o bocciare tale scelta, o devono essere coloro, candidati Consigliere, che hanno ottenuto più voti. Preferenze alla mano i quattro più votati della lista Carinola Futura sono Maria Sorvillo, Giuseppe D’Amaro, Maria Palmese, Severino Di Cresce. Tertium non datur!

A corroborare la nostra tesi, storica, vecchia di anni ripetiamo, c’è il comportamento di Gino Pellegrino, sindaco di Parete, che grazie a un clamoroso 90% è stato a buon diritto definito “Il Sindaco più votato d’Italia”: ebbene dopo questa vittoria schiacciante, i normali e giusti festeggiamenti, gli sono bastate poche ore di riflessione ed ecco che ha già pronta anche la Giunta che dovrà affrontare questi primi anni di lavoro. È vero è possibile una rotazione a metà mandato per dare continuità all’azione amministrativa, in questi casi nulla può essere certo, ma doveroso sarà evitare lo “schifo”, ci scusiamo per il termine un po’ forte, degli anni precedenti quando sulla Giunta pendeva l’effetto “giostra” e ognuno, amico del Sindaco o sostenitore occulto, si sentiva autorizzato a chiedere il permesso di farsi un giro sulla giostra comunale.

Due uomini e due donne, il popolo ha rispettato anche la parità di genere: Sindaca abbia il coraggio di osare e rompere con quella malsana tradizione che innalza la spartizione a regola di vita amministrativa! Non si faccia influenzare da qualche malefico consigliere! Per le deleghe ci affidiamo a lei che ha ricevuto la fiducia popolare e che conosce bene i componenti della sua squadra.

Un’ultima cosa: sarebbe un’enorme dimostrazione di rispetto della volontà popolare affidare la Presidenza del Consiglio Comunale all’avvocato Rosa Di Maio, un’altra donna, la più votata in assoluto di queste Amministrative carinolesi, 875 voti, anzi la più votata della storia delle Amministrative carinolesi almeno dopo la riforma del 1994! È dell’opposizione? Meglio, con la sua notoria correttezza garantirà la doverosa equanimità ai lavori dell’assise comunale.

Non si vuole affidare all’Opposizione un’importante ruolo di garanzia? Allora da casalesi non possiamo che pensare al nome di Antimo Marrese, l’unico rappresentante di questa frazione che rischia sempre più di rimanere l’ultima ruota del carro carinolese. Anche questa sarebbe una forma di attenzione di questa nuova Amministrazione.

13 thoughts on “Promemoria per la Sindaca di Carinola

  1. Anonymous

    finchè saremo rappresentati da questo mammut, noi casalesi saremo sempre gli ultimi degli ultimi.
    cosa ha portato a questo paese in 40 anni di amministratore?
    un c……o

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  2. Anonymous

    Antimo Marrese ha racimolato solo 2, dico DUE voti nelle sezioni nocelletesi(6,7,8).
    E’ stato salvato dalle due sezioni casalesi.
    Magari, volevano farlo fuori, politicamente parlando e quasi ci sono riusciti. Allora, mi domando, potrà mai avere un ruolo importante, se non quello di semplice consigliere??

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  3. Anonymous

    Non ci sono ricette applicabili a tutti. Ogni comune ha le su peculiarità. Il Sindaco eletto, Giuseppina Di Biasio, rappresenta tutti e deve avere piena libertà di azione nella costruzione della Sua squadra. Io la penso così.
    Trovo scorretto volerla tirare per la giacchetta verso una soluzione rispetto ad un’altra. Lasciamola lavorare con serenità questa giovane donna che si è messa a disposizione della comunità perchè pensa di riuscire a riaprire una prospettiva di FUTURO per Carinola.
    Chi vuole decidere di giunte e cariche istituzionali può farlo benisissimo: si candida, vince le elezioni e poi può decidere quello che vuole.
    Questa è la democrazia bellezza … che ti piaccia o no è irrilevante

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    1. Anonymous

      Senti bello, questo genere di articoli li ho sempre letti su questo sito e mi piacerebbe continuare a farlo sperando che non venga il dittatorello di turno a imporre il pensiero unico solo perché ha vinto uno anziché l’altro.
      Non vedo nessuna scorrettezza nel pensare certe cose, né dirle sembra un “tirare per la giacchhetta”.
      Pensando che non si voglia difendere nessuna parte, come al contrario fai tu, perché non prendi carta e penna e scrivi un pezzo esponendo il tuo pensiero?

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      1. Anonymous

        Bellezza mia, ognuno pensa quello che vuole e scrive quello che vuole. Tu sei libero di fare i post che vuoi ed io non posso commentare altrimenti mi sento dare del “dittatorello” termine che mi fa anche sorridere :-).
        Io penso che questo post, che poi non dice nulla di straordinario, abbia il tono sbagliato. Non si dice a nessun sindaco eletto “da come fai la giunta si vedrà quello che vali”. E’ troppo brutto. E che diamine.
        E poi io sarei il dittatorello che vuole imporre il pensiero unico?
        A me pare che il mio commento va proprio nella direzione opposta: abbiamo votato, abbiamo un nuovo sindaco diamole fiducia e lasciamo che sia Lei a definire i dettagli della sua squadra di governo.
        Ma altrimenti che abbiamo votato a fare?
        Poi qualcuno “gli scappa il post” ? Lo faccia pure, per carità. Scriva uno, due, tre post sulle giunte che si stanno formando negli altri comuni in cui si è votato, e magari anche anche un post su come in groenlandia si amministrano i pinguini.
        Ma sempre con il garbo, istituzionale e giornalistico, che “si deve” quando si tratta di materie delicate, di valutazioni politiche ed amministrative complesse, che si possono condividere o non condividere liberamente, ma sempre mantenendo fermo “il rispetto” per le donne, per gli uomini che tali scelte sono tenuti a compiere.
        “Tertium non datur stica**i” …. mi viene da aggiungere, in conclusione 🙂 🙂

  4. Anonymous

    ci vuole un coraggio da sciacallo a farsi votare da solo!!!!!!!!!!!!!!!
    che capacità da vigliacchi

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  5. Rosa di maio

    La decisione di Azione di partecipare alla lista e’ stata una scelta coraggiosa ed utile per il territorio. Azione ha un valido rappresentante nella lista che ha avuto un brillante consenso. Chi si mette in gioco e si candida, prendendo il consenso popolare, ha sempre ragione ! Solo così Azione, nella persona di Giannantonio anfora, potrà lavorare per il bene di Carinola

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  6. Anonymous

    Non ci prendiamo in giro, lo sanno tutti che con FORZA ITALIA Anfora c’entra … come i cavoli a merenda. Lo sa bene anche chi finge di non saperlo …. misteriosamente (oppure no?).

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  7. Anonymous

    Non me ne voglia nessuno, ma accordi sottobanco, assessorati esterni e quant’altro vengono meno rispetto alla volonta’ popolare. Devono essere due donne e due uomini, e sono due donne e due uomini i primi quattro eletti. Sono tutti alle prime armi, ma non credo possano fare peggio dei predecessori. Forza Maria Sorvillo, dottoressa Palmese, Giuseppe D’amaro, Rino Di Cresce e presidente del consiglio Tozzi. Marrese e Nicolo’ consiglieri semplici.

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    1. Anonymous

      Non sono accorta di avere votato anche per la giunta. Ho sempre pensato che che la Giunta la nominasse il SINDACO che può anche cambiarla come e quando vuole, anche con un SMS.

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