Le riconferme/Intervista a Massimo Grimaldi

Il terzo e ultimo candidato del territorio alle Elezioni Regionali di domenica 31 maggio è Massimo Grimaldi, sicuramente il più noto non fosse altro per il fatto che si presenta per la terza volta dopo aver ricoperto un ruolo di spicco nell’uscente giunta Caldoro, in appoggio del quale ripropone la sua candidatura nella lista “Caldoro Presidente”.

casaledicarinola.net – Gli “addetti al lavori” la conoscono e conoscono l’importante ruolo che ha ricoperto nella giunta di Stefano Caldoro, d’altra parte essere Presidente della Commissione Bilancio è un po’ come possedere le chiavi di una cassaforte, ma per quelli che ancora non sanno molto di lei vuole presentarsi come se fosse in un bar a prendere n caffè?

Massimo Grimaldi – Beh, diciamo che la differenza non è poi così tanta. Nel senso che, essendo cresciuto in paese, in mezzo alla gente, non mi riconosco troppo nei formalismi. Sono quello che si definisce una persona molto alla mano.

 

– Cosa risponde a chi osserva che troppi candidati locali rischiano di danneggiare involontariamente il nostro territorio?

R. – Che fa parte del gioco, ma bisogna tener presente che ci sono candidati e candidati. Le Regionali non sono come le comunali, nel senso che ciascuno ha il proprio peso specifico, tutti sono in campo ma non tutti sono veramente in partita.

 

Per continuare a leggere l’intervista scarica il .pdf

 

4 thoughts on “Le riconferme/Intervista a Massimo Grimaldi

  1. anonymus

    Non lo voterò ma delle tre è sicuramente la migliore. Certo che l’esperienza è dalla sua parte.

    Reply
    1. anonymus

      Non lo voterò per le cose che dice e che non mi risultano. La Sanità è quella che conosciamo. Il piano di rientro presentato da Caldoro è stato respinto. Le politiche per il lavoro languono. Cosa hanno fatto in 5 anni? Hanno perso solo una valanga di fondi europei che grazie a loro la Campania non avrà mai più. Dei tre candidati locali al consiglio regionale (Grimaldi – Di Biasio – Prata) credo sia la scelta peggiore. Io comunque non ci vado proprio a votare mi hanno stufato.

      Reply
  2. anonymus

    Lo slogan sulla maglietta è incompleto. A ME FA SCHIFO LA CAMORRA E CHI CI FA GLI AFFARI forse suonava meglio.

    Reply

Lascia un commento