Fontanelle di Teano: i Mesi infreddoliti

Domenica pomeriggio le strade di Fontanelle di Teano si sono trasformate nelle quinte di un teatro per una delle più belle rappresentazioni popolari di questo periodo carnascialesco: la Cantata dei Mesi. Nonostante il vento forte che rendeva gelida la temperatura fino al punto da far presagire un rinvio, alquanto fastidioso ma da mettere in preventivo per questi periodi invernali, la passione degli organizzatori e il calore dei numerosissimi spettatori ha avuto la meglio.

Certe manifestazioni sono sempre belle e diventano bellissime soprattutto pensando ai sacrifici fatti in termini di tempo per metterle in piedi. L’emozione è aumentata nell’ascoltare un testo praticamente identico a quello casalese, e sicuramente ad altri della nostra zona, e sonorità simili alle nostre con un’intonazione magari diversa ma a cui l’orecchio subito ha fatto l’abitudine.

È stato bello vedere le famiglie, anche bimbi piccoli e ragazzi nonostante il freddo, al seguito di tutti gli attori che hanno ridato vita a qualcosa che purtroppo si sta perdendo.

Quanto sia stata apprezzata tale manifestazione è testimoniato dal fatto che un gruppo di esperti l’ha considerata molto originale e una delle migliori rappresentazioni per l’aderenza alla tradizione, sia dal punto di vista testuale sia da quello costumistico e coreografico.

One thought on “Fontanelle di Teano: i Mesi infreddoliti

  1. Anonymous

    BRAVI
    sotto il profilo delle tradizioni, ha più futuro Fontanelle che Casale.
    che tristezza

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