Navigator, perla M5S tra le perle salviniane

Termino di leggere l’articolo di giornale di Valentina Conte sul megaconcorso “Professione Navigator”, un concorso che selezionerà 2980 assistenti che dovranno aiutare i beneficiari del reddito di cittadinanza a trovare lavoro, praticamente i disoccupati di ieri a trovare lavoro per i disoccupati di oggi, insomma un vero capolavoro…

L’articolo include molte testimonianze di giovani, tanti laureati, sopratutto del Sud pieni di speranze per approdare (chissà non si sa mai…) , ad un lavoro che ne ripaghi in parte la fatica dello studio e la speranza di un dignitoso domani anche se molto nebuloso appare il futuro dei vincitori del concorso che sa più di un speculare investimento elettorale e non altro, ma come al solito una testimonianza di un elettore della Lega di Rovigo, accompagnatore della moglie candidata al concorso, mi ha fatto molto ma molto male e la riporto tra virgolette:

“Ho votato Lega e me ne vanto”, si arrabbia, “Troppi rifugiati e troppi meridionali. Non hanno voglia di far nulla e ci rubano il lavoro”

… praticamente in perfetta sintonia con il vero Salvini e non con il finto Salvini che bacia il Crocifisso e lascia morire o soffrire in mare bambini, donne ed uomini e si auspica che il Vesuvio “lavi” tutti i napoletani. Oppure quello che vuole che i professori del Nord debbano avere uno stipendio di 200 euro maggiore di quelli del Sud e tanto, tanto ancora…

Deluso mi chiedo come possano in primis tanti meridionali e poi tutti gli altri dare credito ad un villano rozzo e falso come Salvini che è riuscito a convincere gran parte di chi va a votare, per fortuna non la maggioranza degli italiani, che i problemi dell’Italia di oggi siano i migranti e che la difesa “è sempre legittima” anche quando ammazzi un ladro facendolo inginiocchiare e sparandolo alle spalle, quando invece ci sarà sempre un giudice che dovrà accertare se la difesa è legittima…

Lorenzo Razzino

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