Inizia un nuovo percorso politico con il Consiglio Provinciale

Il nuovo Consiglio Provinciale, tenutosi oggi pomeriggio (ieri, ndr), entrato nella pienezza dei propri poteri, ha mosso i suoi primi passi esprimendo parere favorevole sulla compatibilità ed eleggibilità dei Consiglieri proclamati lo scorso 18 ottobre dall’Ufficio Elettorale dell’Ente e, nel contempo, procedendo alla surroga dei Consiglieri Provinciali, Moretta Giuseppe e Ventrone Carmela, entrambi decaduti a seguito dello scioglimento del Consiglio Comunale di Marcianise. A quest’ultimi sono subentrati Santillo Gianluigi e Russo Carlo, rispettivamente Consiglieri Comunali di Piedimonte Matese e Santa Maria Capua Vetere.

«Con il Consiglio Provinciale di oggi è iniziato un nuovo percorso politico – ha dichiarato il Presidente della Provincia, Giorgio Magliocca – ricco di molteplici sfide da affrontare con fiducia e responsabilità, nell’esclusivo interesse della comunità di Terra di Lavoro».

Nel corso del suo intervento, il Presidente Magliocca ha relazionato sullo stato di attuazione delle linee programmatiche di mandato 2017-2021, approvato poi dal nuovo Consiglio con 13 voti favorevoli, due contrari ed uno astenuto. Ha evidenziato come al momento, nonostante le note difficoltà finanziarie in cui versa ancora l’Ente, tanto si sia fatto in questi primi due anni di mandato non solo negli ambiti dell’edilizia scolastica, con la messa in sicurezza ed ammodernamento degli istituti e con l’ottenimento delle certificazioni di agibilità della quasi totalità degli istituti, e nella viabilità provinciale, con la messa in sicurezza, ammodernamento e decoro delle strade, ma anche negli altri istituzionali quali l’ambiente, l’ecologia, le politiche giovanili.

Le innumerevoli attività, ha precisato, sono state intraprese con fondi recuperati sia da bandi ministeriali e regionali, sia direttamente dalle disponibilità dell’Ente, che si trova ad operare ad oggi con il bilancio approvato nel 2014, con i conseguenti limiti di non poter attuare una programmazione completa sul territorio.

Il presidente Magliocca ancora ha evidenziato come sia in atto un piano di valorizzazione e di vendita del patrimonio dell’Ente, allo scopo di ricavare risorse finanziarie da destinare ulteriormente alle attività istituzionali.

«Nel campo dei rifiuti si è fatto un grande passo in avanti specialmente in quest’ultimo periodo – ha proseguito – con interventi per la messa in sicurezza ed ammodernamento di una sezione dello Stir, con lavori per l’installazione di un sistema di sorveglianza ed antincendio, a seguito del recente episodio che si è verificato. Sono stati individuati i siti di stoccaggio delle ecoballe, inviate poi fuori regione. Stiamo cercando di dare quanto più è possibile sicurezza e tranquillità alle comunità. Siamo la prima Provincia in Regione ad aver riequilibrato l’offerta scolastica – ha continuato nella sua relazione – proponendo profili formativi maggiormente attinenti alle caratteristiche economiche e sociali dei vari luoghi di Terra di Lavoro».

«Abbiamo salvato la nostra società Terra di Lavoro, che era tecnicamente fallita, con commesse di lavori nell’ambito scolastico e nella viabilità – ha proseguito – oltre che riorganizzandola per gestire al meglio i compiti propri in materia di controlli per la sicurezza delle caldaie. In tal modo abbiamo salvato 56 unità lavorative, 56 famiglie».

«Chiedo infine a tutti voi Consiglieri – ha aggiunto – di non fare prevalere le logiche politiche sulle problematiche dei cittadini di Terra di Lavoro ed in tal senso esorto tutti voi a dare il vostro prezioso contributo. Questo Consiglio, e ne sono sicuro, sarà impegnato a sostenere il rilancio economico e sociale del territorio. Stiamo predisponendo una serie di atti che, con le dovute approvazioni, consentirà all’Ente di avere finalmente un bilancio stabilmente riequilibrato. Ciò permetterà di programmare interventi sociali di più ampio respiro e di poter quindi assumere nuovo personale sia tecnico sia amministrativo, sostenendo così al meglio la mole di azioni e progetti vari da intraprendere. La Provincia di Caserta – ha concluso – diventerà il faro per i 104 comuni del territorio».

 

Ufficio stampa di Giorgio Magliocca – Presidente della Provincia di Caserta

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