Rino Di Cresce consigliere dell’Ente Idrico Campano

Rino Di Cresce, consigliere comunale di Carinola e delegato dalla sindaca Giuseppina Di Biasio al PNRR (per l’individuazione dei bandi appartenenti governativi e regionali) è stato eletto ieri pomeriggio nel Consiglio dell’Ente Idrico Campano, consorzio formato da tutti i 104 Comuni della provincia di Caserta e che a differenza del CITL presieduto dal carinolese Pasquale Di Biasio, si occupa della parte della parte infrastrutturale delle nostre condutture idriche e delle fogne.

Senza storia la corsa per la guida dell’Eic che ha visto ancora una volta i centristi della lista “Acqua al centro” (gruppo Moderati, Italia Viva e Noi di Centro) avere la meglio, con oltre il 60% delle preferenze, del Pd e il M5S di “Acqua democratica” ripetendo il risultato delle provinciali con l’elezione di Giorgio Magliocca alla presidenza della Provincia.

19 i seggi ottenuti da Acqua al Centro contro gli 11 di Acqua democratica.

Con questi numeri il nome designato per la guida dell’ente idrico è quello dello zanniniano di ferro Anacleto Colombiano, sindaco di San Marcellino, anche se l’assemblea per l’elezione del coordinatore è stata fissata per il 16 marzo. Queste le parole di Giovanni Zannini, consigliere regionale e leader dei Moderati a margine dello scrutinio delle elezioni:

Abbiamo sbancato! Con la elezione di ben 19 componenti su 30 in seno al Consiglio distrettuale di Caserta dell’Ente Idrico Campano, abbiamo sbancato esprimendo circa il 70% della rappresentanza dei 104 sindaci di Terra di Lavoro. Basti considerare che abbiamo riportato percentuali altissime nelle fasce C, dove eleggiamo entrambi i nostri candidati, e B, dove pure facciamo en plein con 14 eletti su 14 candidati grazie al 72% dei voti espressi dai comuni di fascia media. Pensi che il dato politico sia molto chiaro ed ormai si consolidi ad ogni appuntamento elettorale, a riprova della centralità politica e del protagonismo programmatico del nostro fronte moderato di centro

Dalle consultazioni che prevedono la divisione in fasce e quindi i voti ponderati che cioè hanno un peso diverso a seconda degli abitanti di ogni Comune, un po’ come nelle elezioni del Consiglio Provinciale, risultano eletti:

Nella fascia A la lista Acqua al Centro: Gaetano Madonna di Marcianise, Antonio De Rosa di Maddaloni e Francesco De Lucia di Maddaloni.  Nella stessa fascia Acqua Democratica (155400) ne ha eletti 5: il sindaco di Caserta Carlo Marino, il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra, Franco De Michele di Caserta, Roberto Romano e Paolo Cesaro di Aversa.

Nella fascia B, sono scattati per Acqua al centro: Anacleto Colombiano di San Marcellino, Raffaele Porfidia di Recale, Luigi Petrella di Castel Volturno, Stanislao Supino di Vairano, Severino Di Cresce di Carinola, Pietro Natale di Casapulla, Crescenzo Salve di Teverola, Vincenzo Moniello di Santa Maria a Vico, Amelia Martino di Teverola, Gabriele Luongo di Succivo, Davide Pasquale De Marco di Trentola Ducenta, Bernalda De Girolamo di Piedimonte Matese, Vincenzo Santagata di Gricignano, Michele Mauriello di Casapesenna. Per la lista Acqua Democratica: Renato Natale di Casal di Principe, Vincenzo Gaudino di Orta di Atella, Valerio Di Fraia di Villa Literno, Maria Francesco Turco di Cesa, Enrico Petrella di Grazzanise.

Nella fascia C sono stati eletti per Acqua al Centro (43mila voti ponderati): Augusto Biagio Dell’Anno di Valle di Maddaloni e l’ex sindaco di Ruviano Roberto Cusano; nella lista Acqua Democratica (41700 voti ponderati), invece, è scattato Vittorio De Filippo di Roccamonfina.

A Rino Di Cresce vanno gli auguri della redazione di casaledicarinola.net per un proficuo e appassionato lavoro.