Carinola, uno dei suoi borghi: busta dei rifiuti abbandonata in piazza

Sembra il titolo di un film, uno di quei filmoni catastrofisti che descrivono territori ormai abbandonati e in cui si è quasi rassegnati al peggio, tanto «Al peggio non v’è mai fine!», un libro di Antonio Cerbarano, “L’indagine sulla città scomparsa ed altre storie”, descriveva un ambiente simile. Invece è una realtà, una di quelle tristi realtà che quasi sempre travalicano la fantasia: roba da meritare un premio se si trattasse di un’invenzione fantastica, invece…

Se solo si conoscesse il nome dell’autore del lancio della busta, gli/le attribuiremmo il “Mongolino d’oro”, il sempre più ambito riconoscimento che ormai sta diventando quasi un must nel Carinolese tanto che moltissimi fanno a gara per aggiudicarselo.

Naturalmente questo è solo un piccolo accenno, monotono quasi, ma tristemente evocativo della diffusa inciviltà che regna, ormai impunita, nel nostro territorio.

Roveti che restringono carreggiate. Fossi che scompaiono. Piantagioni nei fossi. Piante di frutta i cui rami si spingono quasi a metà carreggiata. Travaso di rifiuti davanti al piazzale del Cimitero Centrale che rilasciano una mefitica scia in grado di obnubilare anche un profumo bello sostenuto come “Acqua di Gio” di Giorgio Armani. Auto e moto che sfrecciano come missili.

Auto e trattori che transitano in senso vietato. Pota di alberi che può meglio essere definita “stupro degli alberi”. Marciapiedi al novanta per cento non calpestabili. Sosta selvaggia di auto ormai endemica e consolidata nella cultura e nell’immaginario collettivo del carinolese medio, ma per fortuna non in tutti.

Per non parlare della raccolta rifiuti che ha solo una parvenza di raccolta differenziata tanto che ormai anche i più volenterosi visto l’andazzo sono talmente sfiduciati che quasi rinunciano a farla – a tal proposito, è bene che si sappia che più produciamo rifiuto indifferenziato, più costa il loro conferimento ed ovviamente ciò si riverbera sulla cittadinanza con l’aumento della Tariffa e quindi sulle nostre tasche -.

Fontane pubbliche dai cui rubinetti scende sempre un po’ di acqua, a fronte di zone assetate, tanto che intorno ad esse si forma uno strato di muschio molto pericoloso per il già precario equilibrio delle persone anziane, e tante ed ancora tante cose… benvenuti a Carinola “Città del Far West”.

2 thoughts on “Carinola, uno dei suoi borghi: busta dei rifiuti abbandonata in piazza

  1. Anonymous

    Tu autore di questo articolo, che condivido in pieno, “CHI HAI VOTATO?”
    perchè s’è l’hai votati ora non lamentarti, al contrario s’è non l’hai votati allora grida più forte che puoi

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  2. Anonymous

    …hai dimenticato tra tutte le inciviltà quella che secondo me è la più intollerabile …portare i cani a fare i bisogni sui marciapiedi dove per camminare bisogna fare lo slalom, davanti agli usci delle abitazioni dei vicini,oppure a farli bere alla fontana pubblica col muso attaccato al rubinetto fregandosene se a bere poi va qualche bambino o qualsiasi persona……ma stasera ho assistito a un altro episodio che mi mancava,,,,,,,dopo che il cagnolino ha fatto il suo bisognino i suoi accompagnatori si sono congratulati col cane perché l’aveva fatto subito, e soddisfatti hanno continuato la passeggiata senza fare
    l’ AZIONE CIVILE di RACCOGLIERLA . BRAVI!!!!!!

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